Onorevoli Colleghi! - Il Ministero della pubblica istruzione è stato istituito nel 1847 da Re Carlo Alberto con il nome di Segreteria di Stato per la pubblica istruzione in sostituzione del cosiddetto «Magistrato della Riforma» il cui presidente era il padre gesuita Luigi Taparelli D'Azeglio.
Tale Segreteria aveva la competenza per ogni grado e indirizzo di istruzione. Con la legge Boncompagni del 1848, che affermava che la pubblica istruzione era Ufficio civile e non religioso, si passava tutta l'istruzione, compresa l'università, al Segretariato della pubblica istruzione e lo si denominava Ministero della pubblica istruzione. Con la legge Casati del 1859, che dette l'impianto generale del sistema di istruzione, si aggiunse anche l'istruzione tecnica.
Da allora, cioè dall'Unità d'Italia, il Ministero della pubblica istruzione rimase tale fino al 1927, quando venne denominato Ministero dell'educazione nazionale dal regime fascista.
Nel dopoguerra riprende la vecchia denominazione di Ministero della pubblica istruzione fino a che, con decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, assume la denominazione di Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
La rimozione dell'aggettivo «pubblica» non sembra consigliabile perché, al di là delle intenzioni, essa appare come un'oggettiva